Nella VII edizione di Mincio ART, la rassegna di arte contemporanea organizzata dalla Pro Loco Rivalta sul Mincio APS, il prestigioso Premio alla Memoria è dedicato a Gino Antonelli. Questo riconoscimento speciale, intitolato ogni anno a una figura locale di spicco, celebra il genio di un artista rivaltese poliedrico, noto per le sue opere che spaziano dalla liuteria alla pittura, dalla poesia alla scultura.
Chi era Gino Antonelli
Nato nel 1920 a Grazie di Curtatone, Gino Antonelli è cresciuto in un ambiente rurale ricco di tradizioni artistiche. Liutaio apprezzato a livello internazionale, ha creato violini che combinano eccellenza artigianale e profondità espressiva. Parallelamente, ha realizzato dipinti, sculture e murales che narrano la storia e la cultura del territorio del Mincio. Tra le sue opere più celebri si trovano i murales di Rivalta, che raffigurano mestieri tradizionali e scene di vita quotidiana, trasformando il borgo in un museo a cielo aperto.
Motivazioni del riconoscimento
Il Premio alla Memoria 2024 vuole onorare il contributo eccezionale di Gino Antonelli all'arte e alla cultura locale. La sua opera ha reso immortali le tradizioni e i paesaggi del Mincio, ispirando generazioni di artisti. La scelta del comitato organizzatore di Mincio ART sottolinea il valore della memoria e dell'identità culturale nella creazione artistica.
Il significato del Premio Bronzo
Il Premio alla Memoria di Mincio ART è un riconoscimento speciale, dedicato a figure che hanno lasciato un segno indelebile nel territorio. Quest'anno, con la dedica a Gino Antonelli, il premio assume un significato ancora più profondo, celebrando non solo il talento, ma anche l’amore per la propria terra.
L'arte di Gino Antonelli: dipinti, murales e liuteria
Nella sua vita, Gino Antonelli ha saputo esprimere il suo talento poliedrico attraverso diverse forme d’arte. Dai paesaggi delicati che catturano l’essenza del Mincio, alle nature morte ricche di dettagli, fino ai murales che raccontano la vita e i mestieri del borgo, ogni opera è una testimonianza del suo amore per la terra natia. La liuteria, con la creazione di violini unici e vibranti, rappresenta il connubio perfetto tra artigianato e arte. Nella galleria qui sotto, abbiamo selezionato alcune delle sue opere più rappresentative, che raccontano parte del suo percorso artistico.
Gino Antonelli al lavoro: momenti di vita e creazione
Gino Antonelli non era solo un artista, ma anche un uomo profondamente connesso alla comunità. Nei suoi ritratti, lo vediamo intento a costruire violini nel suo laboratorio, concentrato su ogni minimo dettaglio, oppure all’aperto, mentre dipinge dal vivo, circondato dall’ammirazione di chi lo osserva. Ogni immagine cattura la sua dedizione, il suo spirito creativo e la sua capacità di trasformare ogni momento in un’esperienza artistica. Questa galleria vuole offrire uno sguardo intimo sull’uomo dietro l’artista.
La VII edizione di Mincio ART si prepara a celebrare l'arte in tutte le sue forme, e il tributo a Gino Antonelli aggiunge un tocco di poesia e autenticità a questa rassegna.